La filosofia dello Sportello dei sogni è quella di esaudire il desiderio del cuore di ogni paziente, rendendo possibile anche ciò che sembra impossibile, perché i sogni aiutano a guarire!

 

Lo Sportello dei sogni è dedicato ai pazienti con un età compresa tra i 3 e 99 anni, affetti da specifiche patologie oncologiche e mira ad esaudire i sogni di tutti i pazienti ricoverati presso le strutture ospedaliere presenti sul territorio Italiano.

I PROTAGONISTI DELLO SPORTELLO DEI SOGNI

  • I SOGNATORI..PAZIENTI:

L’Associazione Lo Sportello dei Sogni coinvolgerà direttamente i pazienti oncologici che esprimeranno i loro desideri del cuore, ricoverati in regime di lunga degenza in ospedale o  in regime di terapie in day hospital o cure domiciliari.

  • GLI ACCHIAPPASOGNI

Sono lo strumento di contatto e di ascolto dei pazienti con il compito di promuovere e «catturare» i  sogni del cuore.

  • Medici
  • Psicologi
  • Volontari Ospedalieri
  • Volontari Non Ospedalieri
  • Comitato TECNICO Sogni* (volontari e medici-psicologi)
    *Il monitoraggio e la valutazione dei sogni sarà a cura di un Comitato Sogni.
  • IL TUO SOSTEGNO

Sei un’azienda, un privato o sei un semplice sognatore? 

  • Adotta un sogno
  • Diventa Volontario
  • Diventa Sostenitore

 

COSA FACCIAMO

  1. collaboriamo con medici, psicologi, volontari “strumento di contatto e di ascolto” presenti presso i reparti di oncologia ed ematologia delle strutture ospedaliere sul territorio Italiano.
  2. informare e promuovere grazie al supporto di psicologi e volontari, la possibilità di realizzare i sogni del cuore dei pazienti, per sostenerli in un periodo di estrema vulnerabilità e prolungata ospedalizzazione, a volte vissuta anche in isolamento.
  3. formare e motivare il personale sanitario presente nei reparti in accordo con le aziende ospedaliere e le Associazioni di volontariato presenti nei reparti al fine di creare consapevolezza e maggiore supporto nella specifica attività del progetto.
  4. Collaborare con gli Assessorati alla politiche sociali dei comuni per istituire un punto di ascolto per i familiari dei pazienti.
  5. Organizzare eventi di raccolta fondi e far diffondere e attività